A ZAKOPANE, IN POLONIA, I PRIMI GIOCHI INVERNALI EUROPEI VIRTUS

A ZAKOPANE, IN POLONIA, I PRIMI GIOCHI INVERNALI EUROPEI VIRTUS

La Virtus Europe ha annunciato che la polacca Zakopane ospiterà, nel 2024, i primi Giochi invernali europei: gli European Winter Games. Un evento riservato ad atleti con disabilità intellettiva che si cimenteranno nelle discipline: Sci alpino, Sci nordico, Canottaggio indoor, Calcio a 5, Basket 3×3. Da sottolineare inoltre che sia lo sci che l’indoor rowing incorporano anche i Virtus World Championships 2024. Una competizione che ha previsto la scadenza per l’iscrizione al prossimo 31 gennaio 2024. Nel conoscere meglio il mondo Virtus (International Sports Federation for Persons with Intellectual Disability), che parte dalla denominazione originale INAS e arriva a quella Virtus, adottata nel 2019, si evince che la Federazione Sportiva Internazionale raggruppa tutti gli atleti con disabilità intellettiva. Fa parte, e ne è anche uno dei fondatori, del Comitato Paralimpico Internazionale. Costituita nel 1986, la Virtus (ex INAS) è passata da 14 membri a più di 500.000 atleti provenienti da più di 90 nazioni in tutto il mondo in Europa, Africa, Asia, Nord e Sud/Centro America e Oceania.
Nel 2020 il programma sportivo Virtus prevede 15 eventi annuali, sia di sport estivi che invernali, con più di 7.000 atleti iscritti per competere a livello internazionale. Virtus è l’Organizzazione Internazionale riconosciuta dello Sport per le persone con disabilità (IOSD), che regola l’ammissibilità degli atleti con disabilità intellettiva, le competizioni d’élite e lo sviluppo sportivo. Nel prossimo decennio fino al 2030, Virtus si impegna a sostenere l’inclusione nello sport e a costruire percorsi d’élite affinché un numero maggiore di atleti con disabilità intellettiva possano competere ai massimi livelli dello sport internazionale. Virtus ora mira a un maggiore coinvolgimento nel movimento paralimpico traguardando da Parigi 2024 a Los Angeles 2028 e oltre attraverso i Virtus Global Games che si svolgono ogni quattro anni, l’anno prima dei Giochi Paralimpici.